Home / Territorio / Aree Protette

Monti di Tremalzo e Tombea

(ZSC)

  • Quota: da 401 a 1971 m.s.l.m
  • Estensione di 5537 ettari
  • Habitat prioritari: Boscaglie di Pinus mugo e Rhododendron hirsutum, formazioni erbose secche seminaturali (Festuco-Brometalia) con fioriture di orchidee, formazioni erbose a Nardus ricche di specie, ghiaioni calcarei di collina e montagna, pavimenti calcarei, foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio-Acerion
  • Specie di interesse comunitario: Adenophora liliifolia, Cypripedium calceolus, Daphne petraea, Saxifraga tombeanensis, Barbastella barbastellus
  • Specie prioritarie: Ursus arctos
Dal fondovalle alla linea di cresta, da 400 a quasi 2000 m s.l.m, si sviluppa il Sito di Importanza Comunitaria dei Monti Tremalzo e Tombea. Gli oltre 5000 ettari di estensione di questa zona protetta, accolgono al loro interno una grande varietà di ambienti. Qui si concentra il più alto numero di endemismi vegetali a livello di arco alpino: sopravissuti alle glaciazioni e favoriti dalla varietà di habitat sono giunti fino a noi. Gli stretti e umidi valloni, che attraversano questa zona, sono popolati da aceri montani, frassini, talvolta tigli (Tilia cordata e T. platyphyllos) e olmi. Ricchi di muschi e felci, rappresentano l'ambiente ideale per specie amanti dell'umidità, spesso rare, come la Campanella odorosa (Adenophora liliifolia).
I versanti più riparati e fertili sono invece coperti da boschi di abete bianco che lascia il posto al pino silvestre sui versanti più aridi e scoscesi. In quota si incontrano ambienti dominati da praterie aride, creste rocciose e intricate mughete interrotte da ampie zone aperte di pascolo, utilizzate storicamente dagli abitanti delle valli, per l'alpeggio.
Tremalzo
Tremalzo
(foto di F. Rigobello)

Mappa

(Vai alla mappa interattiva della Rete di Riserve)

Condividi su