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Lago d'Ampola
(Riserva Naturale Provinciale e ZSC)
- Quota: 730 m.s.l.m
- Ettari: 24
- Specie di interesse comunitario: Austropotamobius pallipes (gambero d'acqua dolce), Vertigo angustior (mollusco terrestre).
L'ambiente che circonda il lago è un'espressione completa e ben conservata del tipico ambiente lacustre. Dalle sponde, i prati umidi del molinieto (Molinia coerulea), lasciano posto ad ambienti via via più umidi avvicinandosi all'acqua: prima i cariceti (diverse specie di Carex) quindi il canneto e le cannucce palustri (Phragmites australis) per arrivare poi alla vera e propria vegetazione acquatica, rappresentata dalla lisca d'acqua (Schoenoplectus lacustris) e le grandi foglie laminari dei Nannufari (Nuphar lutea) che ricoprono la superficie del lago (fioritura maggio - agosto).
Ogni differente habitat offre riparo a una fauna specifica. I prati ospitano mammiferi, rettili e numerosi insetti; mentre il canneto offre riparo a diverse specie di uccelli come il porciglione, il germano reale, la folaga, la gallinella d'acqua, la cannaiola e il cannareccione. Quest'area è importantissima per la sosta e lo svernamento di specie di uccelli protette o in forte regresso sulle Alpi. L'ambiente umido, fra acqua e terra, è l'habitat ideale per diversi tipi di anfibi come la rana di montagna (Rana temporaria) e il rospo comune (Bufo bufo). Le acque sono popolate da lucci, tinche e carpe; una fauna ricca che favorisce la presenza della biscia dal collare (Natrix natrix) predatore di pesci e anfibi.
Un percorso appositamente studiato porta a scoprire questo delicato e prezioso ambiente e ci conduce al Centro visitatori. Attraversando i diversi ambienti del lago su passerelle in legno rialzate è possibile osservare la vita del lago, senza disturbarla.