Una mela al giorno…toglie i soldi di torno: quanto costa e come è fatta la più cara del mondo

Coltivata sulle pendici dell’Himalaya, la Black Diamond Apple è un raro frutto di lusso dal colore unico e dalla storia affascinante, simbolo di esclusività e raffinatezza.

Nell’affascinante scenario dell’altopiano tibetano, a oltre 3.000 metri di quota, cresce uno dei frutti più esclusivi e rari al mondo: la Black Diamond Apple. Questa mela nera, dal colore intenso e lucido, è diventata simbolo di lusso e raffinatezza, apprezzata da chef stellati e gourmet di tutto il pianeta. Il suo nome, che evoca la preziosità di un gioiello, è ben meritato: si tratta di una varietà unica, la cui coltivazione e raccolta sono estremamente complesse e legate a condizioni climatiche particolari che contribuiscono a donarli l’aspetto e il valore che oggi la contraddistinguono.

La mela nera del Tibet: origine, caratteristiche e ambiente di crescita

La Black Diamond è una varietà appartenente alla famiglia delle Hua Niu, strettamente legata alla mela cinese Red Delicious, ed è coltivata esclusivamente nella regione di Nyingchi, nel Tibet orientale. Questo frutto cresce in un ambiente particolarmente severo, sulle pendici dell’Himalaya, a un’altitudine che sfiora i 3.100 metri, dove le piante sono sottoposte a condizioni climatiche estreme. Le notevoli escursioni termiche fra il giorno e la notte, accompagnate da un’intensa esposizione ai raggi ultravioletti, favoriscono lo sviluppo della sua caratteristica buccia di colore nero-violaceo, mentre la polpa rimane bianca, dolce e poco acidula, con una consistenza simile a quella di una mela tradizionale.

Le peculiarità di questo frutto sono frutto di un equilibrio “precario”: il forte irraggiamento solare diurno e le gelide temperature notturne inducono la melanina nella buccia a intensificarsi fino a una tonalità che appare quasi nera. Il nome “Black Diamond” richiama proprio questa lucentezza profonda, che la differenzia nettamente dalle mele comuni. La mela prende anche il nome dalla città di Huaniu, dove questa varietà è stata inizialmente creata come risultato dell’incrocio di dieci differenti varietà di meli.

Dal punto di vista organolettico, la Black Diamond Apple presenta un gusto più dolce e aromatico rispetto alle mele classiche, dovuto probabilmente al clima proibitivo e alla lunga maturazione che concentrano maggiormente gli zuccheri naturali nel frutto. Dal punto di vista nutrizionale, invece, le differenze sono minime: le proprietà di fibre, vitamine e calorie sono simili a quelle di una mela tradizionale, rendendo il frutto unico soprattutto per la sua storia e le condizioni di crescita, più che per il sapore o il valore nutrizionale.

La coltivazione della Black Diamond richiede tempi più lunghi: mentre un melo tradizionale inizia a produrre frutti dopo circa tre anni, l’albero di Black Diamond impiega tra i quattro e gli otto anni per dare i primi frutti, contribuendo così alla sua rarità e al prezzo elevato.

Il mercato della mela nera è dominato dall’esclusività. Le condizioni climatiche estreme, la difficoltà di coltivazione e il lungo periodo di attesa prima della raccolta fanno sì che questo frutto venga considerato un prodotto di lusso. La Black Diamond viene spesso venduta in confezioni regalo o singolarmente, come un gioiello, con prezzi che possono raggiungere i 20 euro per pezzo nelle boutique asiatiche di fascia alta. In Europa e nel resto del mondo è praticamente impossibile trovarla nei supermercati ordinari.

Questa mela non è un frutto da dispensa quotidiana, ma un piacere riservato a pochi, un “capriccio” gastronomico per appassionati e collezionisti di alimenti rari e pregiati. La sua esclusività è ulteriormente rafforzata dal fatto che non sono necessari pesticidi nella coltivazione, grazie all’ambiente incontaminato e all’assenza di parassiti a tali altitudini.

La regione tibetana è un luogo ricco di storia e cultura, noto anche come il “tetto del mondo” per la sua altitudine media di circa 4.900 metri sul livello del mare. Oltre a ospitare vette imponenti come l’Everest, il Tibet è un territorio segnato da una complessa vicenda storica, che ha visto dominazioni mongole, cinesi e una forte tradizione religiosa buddhista, che ancora oggi permea la vita delle popolazioni locali.

La coltivazione della Black Diamond avviene nella regione di Nyingchi, che si distingue per il suo clima rigido ma con un’intensa luce solare, condizioni ideali per la formazione del colore unico di questa mela. La zona è caratterizzata da una natura ancora in gran parte incontaminata, dove le tecniche di coltivazione tradizionali si sposano con la tutela ambientale, contribuendo a mantenere l’autenticità e la qualità del frutto.