Il sistema sanitario nazionale garantisce a ogni cittadino il diritto alle cure, con l’accesso a prestazioni mediche a costi contenuti.
Esistono esenzioni dal ticket sanitario, spesso poco conosciute, che tutelano soprattutto le fasce più vulnerabili della popolazione, in particolare in relazione all’età e al reddito. È fondamentale conoscere queste agevolazioni per non rinunciare a un diritto sancito dalla legge.
Il sistema sanitario italiano prevede che, al compimento dei 65 anni, i cittadini abbiano diritto all’esenzione del ticket sulle prestazioni sanitarie, a condizione che il reddito annuo del nucleo familiare non superi i 36.151,98 euro. Questa esenzione, identificata dal codice E01, consente di usufruire gratuitamente di visite specialistiche, esami diagnostici e altre prestazioni comprese nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA).
Un’altra fascia di esenzione è riservata a chi ha almeno 60 anni e percepisce una pensione minima, con familiari a carico. In questo caso, il reddito familiare complessivo deve essere inferiore a 11.362,05 euro e l’esenzione è contrassegnata dal codice E04. Entrambe le esenzioni sono automaticamente riportate sulle prescrizioni mediche, ma è sempre consigliabile verificare che il proprio medico inserisca correttamente il codice di esenzione sulla ricetta.
Quando l’esenzione non risulta registrata sulla tessera sanitaria nonostante il possesso dei requisiti, è necessario recarsi presso la ASL di appartenenza per richiedere un certificato provvisorio di esenzione, da esibire al momento della prestazione. Va ricordato che falsificare o dichiarare falsamente il diritto all’esenzione comporta non solo la perdita del beneficio ma anche il pagamento del ticket maggiorato di una sanzione triplicata.
Codici di esenzione e procedure per ottenerli
Le esenzioni dal ticket sanitario sono molteplici e regolamentate da normative precise. Oltre alle agevolazioni per età e reddito, esistono codici specifici per le malattie croniche e le malattie rare, riconosciute dal Ministero della Salute e disciplinate dal DPCM 12 gennaio 2017. Per ottenere queste esenzioni, gli assistiti devono presentare alla ASL competente una certificazione medica rilasciata da strutture pubbliche o private accreditate.
Le esenzioni per reddito, invece, vengono in gran parte certificate automaticamente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) sulla base dei dati fiscali forniti da Agenzia delle Entrate, INPS e Ministero del Lavoro. Queste esenzioni sono valide per un anno, dal 1° aprile al 31 marzo successivo, e vengono rinnovate automaticamente se permangono i requisiti. In caso di mancata registrazione automatica, è possibile presentare un’autocertificazione presso gli sportelli di Scelta e Revoca delle ASST territoriali.
Per controllare l’effettiva esenzione, il cittadino può consultare il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE), rivolgersi al proprio medico di medicina generale o recarsi direttamente presso gli sportelli ASL.

Esenzioni per malattie croniche e importanza della tutela sanitaria – Reteriservealpiledrensi.tn.it-
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, le malattie croniche sono condizioni di salute che richiedono un trattamento continuativo per anni o addirittura decenni. In Italia, il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) prevede che i malati cronici possano usufruire di esenzioni dal ticket per visite e prestazioni diagnostiche finalizzate al monitoraggio e alla prevenzione di complicazioni.
Per ottenere l’esenzione, è necessario presentare una certificazione sanitaria rilasciata da strutture pubbliche o da strutture private accreditate, o in alternativa documenti come la cartella clinica o il verbale di invalidità. L’ASL di residenza emette quindi un attestato che riporta il codice della malattia e le prestazioni esenti, che deve essere rinnovato secondo i termini stabiliti dalle normative regionali e nazionali.
Va sottolineato che l’esenzione per le malattie croniche riguarda solo le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale connesse alla patologia e non si estende necessariamente all’assistenza farmaceutica o protesica, salvo casi specifici.
Esenzione dal ticket sanitario per limite d’età e reddito(www.reteriservealpiledrensi.tn.it)






