Perché i clienti più furbi comprano l’albero di Natale da IKEA a dicembre: c’è una sorpresa nascosta

L’iniziativa green di IKEA torna anche nel 2025: alberi veri, buoni spesa, energia pulita e una donazione per salvare le foreste italiane

In tutti i negozi IKEA d’Italia, tranne i punti “plan and order”, si può acquistare un albero di Natale vero al prezzo simbolico di 15 euro. Una cifra contenuta, pensata per rendere il Natale più sostenibile. Il codice prodotto è 700.368.64, ma quello che conta davvero è che l’intero importo può essere recuperato: basta riportare l’albero nel periodo indicato, accompagnato dallo scontrino. A quel punto, il cliente riceverà un buono spesa IKEA dello stesso valore. L’operazione, già rodata negli anni precedenti, si inserisce in una strategia più ampia che l’azienda porta avanti dal 2016 con il progetto “Compostiamoci bene”.

Come funziona la restituzione dell’albero e quando vale il buono

Chi acquista l’albero deve conservare con attenzione lo scontrino. Il periodo utile per restituire la pianta va dal 7 al 16 gennaio 2026. IKEA garantisce che, riportando l’albero all’interno di quel periodo, il cliente riceverà un buono dell’esatto importo speso, cioè 15 euro, da utilizzare per futuri acquisti in negozio oppure online.

C’è una differenza importante se si è iscritti a IKEA Family o Business Network. In quel caso, il cliente non ha bisogno di presentarsi fisicamente al Servizio Clienti: riceverà direttamente via mail il buono elettronico, legato al profilo con cui ha effettuato l’acquisto. Il sistema è automatizzato, semplice e pensato per ridurre file e contatti.

Il buono sarà utilizzabile per un periodo definito, indicato nelle condizioni di utilizzo disponibili online nella sezione “Regolamenti della Carta Reso IKEA”. Non è convertibile in denaro, ma può essere impiegato su qualunque articolo disponibile nei punti vendita o sul sito.

L’iniziativa, a conti fatti, permette di avere un albero vero gratis, a patto di rispettare date e condizioni. Un gesto sostenibile, ma anche conveniente, che negli ultimi anni ha incontrato il favore di migliaia di clienti.

L’impatto ambientale del progetto e le iniziative collegate

Il progetto “Compostiamoci bene” nasce da una collaborazione tra IKEA Italia, Legambiente e Kyoto Club, tramite la società AzzeroCO2. Lo scopo è quello di restituire al territorio parte del valore generato durante le festività, trasformando un gesto di consumo in un’opportunità per l’ambiente.

Nel 2025, per ogni albero restituito, IKEA contribuirà con 3 euro alla realizzazione di un impianto fotovoltaico. Il progetto riguarda un edificio di edilizia residenziale pubblica situato nel comune di Santarcangelo di Romagna (provincia di Rimini). L’energia prodotta sarà condivisa e destinata a coprire parte dei consumi dei residenti, in un’ottica di solidarietà energetica e riduzione dell’impatto ambientale.

In parallelo, IKEA offre anche la possibilità di donare 1 euro in cassa a FSC (Forest Stewardship Council). L’associazione promuove in tutto il mondo la gestione responsabile delle foreste e sostiene progetti di riforestazione, educazione ambientale e tracciabilità del legname certificato.

La donazione è volontaria, ma resta attiva fino al 31 gennaio 2026, in tutti i punti vendita. I fondi raccolti saranno impiegati per finanziare interventi di tutela forestale in Italia, dove la gestione sostenibile del patrimonio boschivo è sempre più urgente.

L’iniziativa IKEA si distingue per un approccio circolare: l’albero acquistato può diventare compost o fonte di energia pulita; il cliente riceve un buono; le comunità locali beneficiano di energia rinnovabile. Una filiera natalizia che, almeno per una volta, chiude il cerchio in modo trasparente.