Dal 2026 le bottiglie in PET dovranno contenere almeno il 25% di plastica riciclata. La misura UE punta a ridurre rifiuti e emissioni
A partire dal 1° gennaio 2026, entrerà in vigore una nuova normativa europea che rivoluzionerà la produzione delle bottiglie di plastica in PET, estendendo gli obblighi già introdotti con il tappo irremovibile. Questa misura, emanata dall’Unione Europea, si inserisce nel più ampio quadro delle politiche ambientali volte a ridurre l’impatto della plastica sull’ecosistema e a promuovere un modello di economia circolare.
Dal punto di vista produttivo, i dati di Plastic Europe indicano un calo della produzione di plastica vergine in Europa, nonostante l’aumento globale della plastica prodotta. L’uso di plastica riciclata nel Vecchio Continente è cresciuto significativamente negli ultimi anni, passando dal 30% al 40,8% a livello mondiale e con un incremento del 70% in Europa dal 2018.
Nuovi standard per le bottiglie di plastica in Europa
La novità principale riguarda l’obbligo per i produttori di utilizzare una quota minima di plastica riciclata nella composizione delle bottiglie usa e getta in PET, fissata al 25% dal 2026. Entro il 2030, tale percentuale dovrà aumentare al 30%, spingendo l’industria degli imballaggi a rinnovare i propri processi produttivi per rispettare questi standard vincolanti. La normativa interessa tutti i Paesi membri dell’UE, Italia inclusa, e rappresenta un passo significativo verso la riduzione dell’utilizzo di materie prime vergini.

Le nuove regole dell’Unione Europea – (reteriservealpiledrensi.tn.it)
Dal punto di vista estetico, i consumatori potrebbero notare un lieve cambiamento nel colore delle bottiglie, che tenderanno a tonalità più scure o giallognole. Tuttavia, l’Unione Europea garantisce che le proprietà fondamentali delle bottiglie, come la sicurezza alimentare, l’igiene, la resistenza e la funzionalità , resteranno inalterate, assicurando la durabilità del prodotto.
L’adozione di una maggiore quota di plastica riciclata comporterà una riduzione significativa della domanda di risorse fossili, con un conseguente calo delle emissioni di gas serra nel settore produttivo. La normativa contribuisce inoltre a limitare la dispersione di microplastiche nell’ambiente, un fenomeno che rappresenta una delle maggiori minacce per la salute degli oceani e degli ecosistemi terrestri.
Secondo le stime, grazie a questa misura l’Europa potrà ridurre drasticamente la quantità di rifiuti plastici destinati a discariche e inceneritori, favorendo un modello di economia più sostenibile e circolare. L’aumento dell’utilizzo di plastica riciclata nelle bottiglie, infatti, stimolerà l’industria del riciclo e la raccolta differenziata, in linea con gli obiettivi europei di raccolta del 77% entro il 2025 e del 90% entro il 2029 per le bottiglie in plastica.
L’Unione Europea ha adottato una strategia integrata per combattere l’inquinamento da plastica, che già dal 2024 ha imposto l’obbligo del tappo agganciato alle bottiglie di plastica, una misura che ha contribuito a ridurre la dispersione dei rifiuti negli ambienti naturali. Questa decisione, in linea con la direttiva 2019/904 sulle plastiche monouso, è stata accolta inizialmente con qualche critica ma oggi è riconosciuta come un intervento efficace per tutelare i mari e le coste europee.
L’attenzione verso la plastica monouso è motivata dal fatto che oltre l’80% dei rifiuti marini è costituito da plastica, con tappi e bottiglie tra gli oggetti più frequentemente rinvenuti durante le operazioni di pulizia delle spiagge. La normativa europea mira a ridurre la dispersione di questi materiali, evitando che vengano ingeriti da specie marine e favorendo un più corretto smaltimento.
La strategia europea per la plastica, lanciata nel 2018, prevede il raggiungimento della totale riciclabilità e riuso degli imballaggi in plastica entro il 2030. Oltre ad incentivare l’adozione di materiali riciclati, l’UE promuove campagne di sensibilizzazione per informare i consumatori sull’utilizzo responsabile dei prodotti e sull’importanza della raccolta differenziata.
Le nuove regole sulle bottiglie di plastica - (reteriservealpiledrensi.tn.it)






