Non aprire quella busta: la truffa della spazzatura è virale: ecco come ti svuotano il conto

Forse non tutti la conoscono, ma occhio alla truffa della spazzatura: come i truffatori ti svuotano il conto e come difendersi al meglio. 

Le truffe sono un problema molto serio che purtroppo è difficile arginare, data la sua ormai diffusa capillarità. Tuttavia, riconoscere le dinamiche, spesso molto simili tra loro, può essere d’aiuto per difendersi al meglio e fare in modo di non caderne vittima.

I criminali ne inventano davvero di ogni per sottrarre soldi dal conto corrente, e di solito il loro obiettivo sono i più fragili, ossia le persone anziane. Ma attenzione, perché tutti, potenzialmente, possono essere raggirati se non si sta all’erta.

Uno degli ultimi raggiri messi in atto dai malviventi è la truffa della spazzatura, che colpisce soprattutto gli anziani, in modo da poter entrare nelle loro case.

La truffa della spazzatura, come funziona il raggiro e come difendersi

I truffatori, come detto, adottano una tecnica che li porta a fingere di essere tecnici comunali.

Essi presentano persino dei documenti, a volte, per fare in modo di essere il più credibili possibile. Studiano le abitudini delle loro vittime, e poi agiscono. Di solito arrivano in coppia e si dividono le “mansioni”. Uno dei due fa finta di essere un addetto ai controlli del Comune, l’altro finge di essere un funzionario.

Una volta che la persona anziana li ha fatti entrare, i due puntano a scovare gioielli e contanti. Ed è qui che è importante prestare attenzione: i malviventi puntano sempre sul senso di urgenza e sul fatto che potrebbe accadere qualcosa al malcapitato, se non consegna i soldi o i gioielli.

Un esempio? La persona ingannata potrebbe essere indotta a pensare che potrebbe essere multata per via di presunte irregolarità. Il fatto che ci siano un agente o un funzionario (presunti tali), è un qualcosa che porta la vittima a non controbattere.

In questi casi è necessario essere prudenti e la cosa migliore da fare resta non far entrare nessuno in casa. Avvisare sempre parenti o vicini, oppure contattare il Comune per scoprire se realmente ha mandato delle persone incaricate di controlli.

Evitare di agire in modo impulsivo o impanicarsi, né fornire dati sensibili di nessun genere, come le credenziali della banca. È un attimo, infatti, per i truffatori, svuotare il conto corrente. Segnalare sempre alle autorità e fare attenzione resta l’arma migliore di difesa, oltre a non far salire, nessuno in casa, per nessun motivo.