Natale 2025: come risparmiare fino al 50% sulla spesa per il cenone. I consigli degli esperti

Pianificare il menù, sfruttare i volantini e comprare in anticipo: così riempi il carrello senza svuotare il portafoglio.

Fare la spesa a dicembre può trasformarsi in un salasso. Regali, pranzi, cene e dispensa da riempire fanno lievitare il totale dello scontrino in poche mosse, incidendo sul budget familiare in un periodo in cui tutto sembra costare di più. Ma non è detto che debba essere per forza così. Chi conosce i trucchi giusti per risparmiare, può tagliare i costi anche della metà senza rinunciare alla qualità, alla varietà e alla gioia del Natale. Serve solo un po’ di organizzazione, attenzione alle promozioni e la voglia di giocare d’anticipo. Ecco come spendere meno e comprare meglio, riempiendo il carrello in modo più intelligente e sostenibile.

Pianificare tutto prima (ma davvero): il primo passo per tagliare la spesa

Uno degli errori più comuni è quello di iniziare a fare la spesa natalizia troppo tardi. I giorni subito prima delle feste sono i più costosi: i supermercati alzano i prezzi, la disponibilità cala, e la pressione psicologica spinge a comprare più del necessario. Iniziare due o tre settimane prima fa una grande differenza. Il primo trucco è semplice: scrivere un menù con largo anticipo. Decidere cosa cucinare e per quante persone permette di compilare una lista precisa, evitando acquisti inutili o doppi. Questo aiuta a concentrarsi su ingredienti comuni a più piatti, riducendo scarti e sprechi.

Con una lista dettagliata alla mano, diventa più semplice monitorare i volantini dei supermercati, cercare le offerte online o tramite le app ufficiali dei brand. Le carte fedeltà permettono di accumulare punti o ottenere sconti personalizzati, mentre alcuni programmi premiano la spesa ripetuta con buoni da utilizzare proprio sotto Natale. I prodotti non deperibili – come conserve, pasta, vini, biscotti – si possono comprare già da fine novembre, bloccando il prezzo prima dei rincari. Gli alimenti freschi che possono essere congelati senza perdere qualità, invece, vanno acquistati appena scendono di prezzo e conservati per tempo. Anche dolci e piatti pronti si possono surgelare: basta scegliere le ricette giuste.

Il segreto è scegliere bene: prodotti stagionali, offerte flash e congelatore

Chi vuole risparmiare sulla spesa natalizia senza fare rinunce deve imparare a scegliere con criterio. La prima regola è puntare su prodotti di stagione: frutta e verdura invernali costano meno, sono più buone e aiutano a tenere basso il costo medio del carrello. Evitare le fragole a dicembre o l’avocado per forza nel menù può significare decine di euro risparmiati. Lo stesso vale per il pesce o la carne: meglio informarsi su quali tagli o varietà saranno scontati nei giorni precedenti alle feste. Alcuni supermercati annunciano offerte flash online e inseriscono sconti anche su salmone, gamberi, arrosti e prodotti gourmet, ma chi arriva tardi rischia di non trovare più nulla.

Un altro trucco riguarda le preparazioni in anticipo: preparare i brodi, gli impasti o i contorni congelabili consente di sfruttare al meglio le offerte e gestire meglio i tempi, evitando lo stress degli ultimi giorni. In questo modo è anche più facile dosare le porzioni, ridurre gli sprechi e pianificare i giorni successivi alle feste senza dover cucinare di nuovo tutto. Alcuni alimenti, come i formaggi stagionati, possono essere comprati interi, porzionati e conservati sottovuoto: un investimento che si traduce in risparmio e qualità.

Infine, ricordati che il Natale non è solo abbondanza, ma anche condivisione intelligente. Fare una spesa collettiva tra amici o parenti, acquistare confezioni grandi da dividere, o affidarsi ai mercati rionali per i prodotti freschi, può abbassare il costo complessivo. La chiave è non arrivare impreparati, perché a dicembre, nei supermercati, chi improvvisa… paga il doppio.