ISEE 2026: l’importo magico che non devi superare per non perdere tutti i bonus

L’ (ISEE) continua a rappresentare il principale criterio per accedere alle agevolazioni e ai bonus destinati alle famiglie italiane.

La recente riforma del calcolo dell’ISEE, introdotta nella legge di Bilancio, ha modificato alcuni parametri chiave, tra cui l’aumento della franchigia sulla prima casa e il rafforzamento della scala di equivalenza, con un effetto diretto sulla riduzione dei valori ISEE a parità di reddito e patrimonio rispetto al 2025. Questo cambiamento offre una maggiore possibilità di rientrare nelle soglie di accesso ai sostegni economici.

Nuove soglie ISEE per l’accesso ai principali bonus nel 2026

La struttura complessiva dei bonus per le famiglie resta sostanzialmente invariata rispetto all’anno precedente, ma è fondamentale aggiornarsi sui nuovi limiti ISEE per orientarsi correttamente e ottimizzare la propria posizione reddituale.

• ISEE fino a 6.000 euro: si può richiedere la prestazione universale di 850 euro, destinata agli anziani con più di 80 anni e con bisogni assistenziali gravi, aggiuntiva all’indennità di accompagnamento.
• ISEE fino a 8.000 euro: è accessibile la Carta acquisti, che prevede un credito bimestrale di 80 euro, riservata a nuclei con almeno un minore di 3 anni o a persone oltre i 65 anni. Il limite ISEE non è ancora ufficiale per il 2026, ma è previsto un adeguamento al rialzo legato alla rivalutazione, mantenendo valori simili a quelli del 2025 (circa 8.117 euro).
• ISEE fino a 9.530 euro: questa soglia consente di usufruire del bonus sociale sulle bollette di energia elettrica, gas e acqua. Per le famiglie numerose con almeno quattro figli a carico, la soglia sale a 20.000 euro. Dal 2026 si elimina però il contributo extra di 200 euro erogato nel 2025 per famiglie con ISEE fino a 25.000 euro.
• ISEE fino a 10.140 euro: si può accedere all’Assegno di Inclusione (ADI), che ha sostituito il Reddito di cittadinanza e offre un sostegno economico e sociale condizionato a percorsi di inclusione lavorativa e sociale. Il limite di reddito per questa misura è fissato a 6.500 euro, con possibili aumenti per famiglie numerose secondo la scala di equivalenza.
• ISEE fino a 15.000 euro: è il limite per la Carta “Dedicata a te”, un contributo di 500 euro destinato a famiglie con almeno tre componenti che non percepiscono altri sostegni al reddito.
• ISEE fino a 17.000 euro: questa soglia riguarda l’Assegno unico per figli a carico, che nel 2026 dovrebbe essere incrementato a circa 203 euro mensili per effetto della rivalutazione prevista dall’INPS.
• ISEE fino a 20.000 euro: si attende ancora la definizione ufficiale per l’Assegno di maternità erogato dai Comuni alle donne in gravidanza senza copertura assicurativa, ma si ipotizza una soglia simile a quella del 2025 (circa 20.382 euro).
• ISEE fino a 25.000 euro: si può ottenere il massimo rimborso previsto dal bonus asilo nido, fino a 3.000 euro annui, con importi decrescenti per fasce di ISEE superiori.
• ISEE fino a 35.000 euro: la soglia per accedere alla Carta cultura, un bonus di 500 euro per i neo maggiorenni nati nel 2007 da utilizzare per beni e servizi culturali.
• ISEE fino a 40.000 euro: è possibile richiedere il bonus nuovi nati di 1.000 euro, compatibile con l’Assegno unico, per i figli nati dal 1° gennaio 2025.

Oltre ai bonus legati alla condizione economica, il 2026 vede confermate e aggiornate le agevolazioni sulle bollette di luce, gas e acqua, con un possibile risparmio complessivo per le famiglie di oltre 1.200 euro all’anno, soprattutto in presenza di componenti con gravi patologie.

Chi può accedere e come ottenere gli sconti

Per beneficiare del bonus bollette 2026, l’ISEE deve essere inferiore a 9.530 euro, con un aumento a 20.000 euro per nuclei con almeno quattro figli. L’erogazione avviene in modo automatico tramite INPS, che trasmette i dati ai gestori di utenze. È fondamentale aggiornare l’ISEE all’inizio del nuovo anno per mantenere il diritto all’agevolazione.

Dettagli degli importi

• Bonus energia elettrica: fino a 240,90 euro annui per famiglie con oltre quattro componenti, proporzionalmente meno per nuclei più piccoli.
• Bonus idrico: 50 litri di acqua al giorno gratuiti per ogni componente, equivalenti a un risparmio annuale di circa 28,44 euro a persona.
• Bonus elettrico per disagio fisico: fino a 543,85 euro, senza limiti di ISEE, per chi utilizza apparecchiature elettromedicali salvavita, previa certificazione sanitaria.
• Bonus gas: calcolato in base al numero di componenti, uso del gas e zona climatica, con importi trimestrali variabili fino a circa 16,56 euro per famiglie con quattro o più persone.

In totale, una famiglia numerosa con situazioni di disagio può ottenere fino a 1.226,95 euro di agevolazioni annue tra luce, gas e acqua.