Un fenomeno naturale di straordinaria bellezza, continua a incantare appassionati e viaggiatori in tutto il mondo.
Grazie al recente picco del ciclo solare atteso per il 2025, le possibilità di assistere a questo spettacolo luminoso sono in crescita, non solo nelle tradizionali località artiche ma anche in zone più accessibili e meno costose. In particolare, emergono diverse opzioni per chi desidera ammirare l’aurora polare senza gravare eccessivamente sul budget, soggiornando in ostelli economici con prezzi contenuti e un’ottima posizione per l’osservazione.
Un fenomeno di luce e scienza
L’aurora boreale è un fenomeno ottico atmosferico che si manifesta con bande luminose dai colori vividi — verde, rosso, viola, azzurro — che danzano nel cielo notturno ad altitudini tra i 100 e i 500 km. Questa luce è prodotta dall’interazione tra le particelle cariche del vento solare e la magnetosfera terrestre, che eccitano gli atomi dell’alta atmosfera; una volta che gli atomi ritornano allo stato di equilibrio, emettono luce di varie lunghezze d’onda.
La sua visibilità è tradizionalmente circoscritta alle regioni polari, ma a causa dell’intensificazione dell’attività solare nel nuovo ciclo iniziato nel 2019, tali spettacoli sono stati osservati in anni recenti anche in latitudini più basse, come nel Nord Italia, con episodi registrati tra maggio e ottobre 2024 sulle Dolomiti e nelle Alpi.

Dove vedere l’aurora boreale senza spendere una fortuna (www.reteriservealpiledrensi.tn.it)
Lonely Planet e Hostelworld hanno aggiornato la lista dei luoghi dove poter ammirare l’aurora boreale low cost, suggerendo alcune strutture che offrono alloggi a prezzi contenuti, spesso non oltre i 30 euro a notte, e la possibilità di vivere l’esperienza in prima fila. Ecco una selezione delle destinazioni più interessanti:
- Skywalker Hostel, Scozia
Situato sulla penisola di Minginish, nell’isola di Skye, lo Skywalker Hostel rappresenta una base ideale per chi vuole tentare la fortuna nel vedere l’aurora più a sud rispetto alle tradizionali località artiche. Offre dormitori condivisi e accoglienti capanne a tema Jedi, con tariffe a partire da 22 euro a notte. La Scozia, meno rinomata per l’aurora rispetto alla Scandinavia, sta diventando un luogo sempre più frequentato grazie alle condizioni favorevoli e ai bassi costi. - 7 Fells Hostel, Finlandia
Nella Lapponia finlandese, a Ylläs, il 7 Fells Hostel è perfetto per i viaggiatori che desiderano un’esperienza autentica tra sauna comune e camere con servizi condivisi. La struttura mette a disposizione slitte per raggiungere il lago Äkäslompolo, un punto privilegiato per osservare l’aurora lontano dall’inquinamento luminoso. I gestori avvisano tempestivamente gli ospiti quando si presenta uno spettacolo aurorale, con prezzi a partire da 27 euro a notte. - Billie’s Backpackers Hostel, Alaska
Fairbanks è una delle mete più note per l’osservazione dell’aurora boreale durante l’inverno. Billie’s Backpackers Hostel, a conduzione familiare, offre camere private e dormitori, oltre a opzioni estive come il dormitorio in gazebo di vetro. I prezzi partono da 25 euro. La posizione privilegiata garantisce spesso la vista dello spettacolo celeste in un ambiente accogliente e informale. - Sandrock Holiday Hostel, Irlanda
Anche se la stagione aurorale in Irlanda è più breve, il punto settentrionale dell’isola, Malin Head, è noto per le sue frequenti apparizioni luminose a gennaio e febbraio. Il Sandrock Holiday Hostel, con vista sulla spiaggia e sugli altipiani del Donegal, offre un’esperienza unica a partire da soli 14 euro a notte. Questa zona ha inoltre dato il suo contributo al cinema, essendo location per “Star Wars: The Last Jedi”. - Loft Hostel, Islanda
L’Islanda è da sempre una delle mete più ambite per l’aurora boreale, con una stagione che ufficialmente va da metà settembre a metà aprile. Il Loft Hostel di Reykjavik consente di osservare l’aurora direttamente dalla terrazza panoramica sul tetto, evitando di uscire nelle fredde notti artiche. Le tariffe iniziano da 25 euro a notte, rendendolo un’ottima opzione per chi vuole unire comodità e spettacolo.
L’aurora boreale sulle Dolomiti: un fenomeno sempre più frequente nel Nord Italia
Negli ultimi mesi, l’aurora boreale ha fatto nuovamente capolino anche sulle Dolomiti, sorprendendo gli abitanti e i visitatori delle regioni del Nord Est. Il fotografo Mario De Marco ha immortalato nelle prime ore del mattino un cielo tinto di rosso, viola e verde sopra le montagne tra Veneto e Trentino Alto-Adige, un evento raro e suggestivo. Questo fenomeno, dovuto all’intensa attività solare in corso, ha portato a una maggiore frequenza di aurore visibili anche a latitudini inferiori, un segno del ciclo solare che raggiunge il picco massimo nel 2025.
L’apparizione dell’aurora boreale in territori come la Val di Fiemme, la Val Venosta e le Alpi Carniche, oltre a richiamare l’attenzione di fotografi e appassionati, testimonia la crescente influenza delle condizioni solari sull’atmosfera terrestre, rendendo accessibile uno spettacolo un tempo riservato alle regioni più remote del Nord.
Viaggi nel nord Europa (www.reteriservealpiledrensi.tn.it)






