Il 2026 inizia con il botto per questa categoria: addio tasse e pioggia di bonus

Resta fondamentale mantenersi aggiornati sulle normative, che possono essere soggette a modifiche annuali, e verificare presso gli uffici competenti. Il 2026 si apre con importanti novità per gli over 70: in Italia, infatti, questa fascia di età può usufruire di una serie di esenzioni fiscali e bonus che alleggeriscono il carico di tasse e spese, facilitando la vita quotidiana degli anziani. Le agevolazioni, pur variando a seconda della normativa locale e delle condizioni reddituali, rappresentano un aiuto concreto per chi ha superato i settant’anni.

Le principali esenzioni fiscali per gli over 70

Tra le agevolazioni più rilevanti per gli over 70 vi è la possibilità di beneficiare di sconti sulle tasse locali, come la Tari, la tassa sui rifiuti. Sebbene non esista una norma nazionale che garantisca uno sconto automatico per la terza età, molti Comuni italiani prevedono riduzioni o esenzioni per anziani con determinati requisiti di età e reddito. Per accertarsi dei benefici spettanti è consigliabile rivolgersi all’Ufficio tributi del proprio Comune o a CAF e patronati. Un altro importante sgravio riguarda il costo dei bollettini postali. Poste Italiane riconosce una tariffa agevolata per il pagamento di bollettini agli over 70, riducendo di circa un euro il costo standard. Ad esempio, il bollettino F35, che normalmente costa 2,13 euro, per gli anziani over 70 è ridotto a 1,13 euro; analogamente, per i bollettini precompilati per multe la tariffa scende da 2,49 a 1,49 euro. È importante sottolineare che questa agevolazione non è automatica e va richiesta esibendo un documento d’identità.

Esenzioni e agevolazioni per servizi essenziali

Al compimento dei 75 anni, chi rientra in specifici limiti di reddito può richiedere l’esenzione del canone Rai. Il beneficio spetta a chi ha un reddito familiare complessivo inferiore agli 8.000 euro e non convive con altri percettori di reddito, fatta eccezione per collaboratori domestici o badanti. La domanda va presentata all’Agenzia delle Entrate tramite raccomandata o PEC, entro le scadenze previste (31 gennaio per l’intero anno o 30 giugno per il secondo semestre), e rimane valida finché permangono i requisiti. Nel settore sanitario, gli over 65 con reddito familiare inferiore a 36.151,98 euro possono accedere all’esenzione dal pagamento del ticket sanitario (esenzione E01). Tale esenzione, pur essendo legata al reddito del nucleo familiare, è personale e riservata ai soli ultrasessantacinquenni. In caso di mancato riconoscimento automatico, è possibile presentare domanda presso l’Azienda Sanitaria Locale di competenza. Per quanto riguarda il ticket del pronto soccorso, alcune Regioni italiane prevedono l’esenzione per anziani con diritto all’esenzione del ticket sanitario, soprattutto in caso di accesso con codice bianco, ovvero senza urgenza. Tuttavia, le normative regionali variano, pertanto è necessario informarsi presso l’ASL locale.

Agevolazioni per la telefonia dedicata agli anziani

Anche nel campo della telefonia, gli over 70 possono beneficiare di offerte specifiche e sconti, in particolare con l’operatore TIM. Per la telefonia fissa, è previsto uno sconto del 50% sul canone per anziani con determinati requisiti di reddito e disabilità, oltre a 30 minuti di chiamate gratuite verso numeri fissi e mobili nazionali. Per la telefonia mobile, TIM propone il servizio “TIM 60+”, che offre pacchetti con minuti e SMS illimitati e vari giga a prezzi competitivi, studiati appositamente per le esigenze di questa fascia di età. Queste misure rappresentano un contributo significativo al miglioramento della qualità della vita degli anziani italiani, riducendo le spese da sostenere e incentivando l’accesso ai servizi essenziali.