I mercatini di Natale più belli d’Italia: villaggi di luci, sapori unici e magia per tutta la famiglia

Tra dicembre e gennaio, questo luogo si trasforma in un itinerario luminoso tra tradizione, sapori e magia invernale.

In estate è assediato da turisti, ma quando l’inverno arriva, il lago di Garda mostra un volto diverso, più raccolto, ma altrettanto vivo. Il Natale lo accende di luci e tradizioni, trasformando i suoi borghi in piccoli presepi a cielo aperto. I profumi cambiano: dal gelsomino estivo si passa a quello di cannella, spezie e cioccolata calda. Le rive, le piazze, i castelli e persino l’acqua stessa si animano con presepi galleggianti, villaggi di Babbo Natale, mercatini sul porto e piste di pattinaggio con vista lago.

Un fine settimana qui non basta per vedere tutto, ma ogni sosta diventa un racconto. E ogni borgo, da Malcesine a Salò, da Peschiera a Bardolino, offre un tassello diverso dello stesso mosaico invernale.

Mercatini, castelli, presepi sull’acqua: i borghi dove vivere il Natale sul lago

Il viaggio può cominciare da Malcesine (VR), dove il Castello Scaligero si trasforma nel “Castello dei Bambini”, con laboratori creativi e presepi sulle sorgenti del fiume Aril. È qui che nasce il fiume più corto del mondo, e il presepe allestito sulle sue acque è uno spettacolo unico. Le bancarelle natalizie colorano le vie medievali tra dicembre e l’Epifania, con date alternate fino al 6 gennaio 2026.

Scendendo verso sud, Riva del Garda (TN) affianca il gusto alla magia. “Di Gusto in Gusto” è il percorso enogastronomico in piazza, mentre la Casa di Babbo Natale nella Rocca regala ai più piccoli travestimenti da elfi, laboratori e letterine da scrivere, aperta dal 29 novembre al 31 dicembre.

Sirmione (BS) diventa una cartolina: luci soffuse sul Castello Scaligero, eventi musicali, e una pista di pattinaggio aperta fino all’11 gennaio. A Desenzano (BS) si pattina sotto le luci del porto, dove il presepe sospeso sull’acqua riflette l’atmosfera serale, accompagnato da mercatini e bancarelle artigianali.

Bardolino (VR) accoglie i visitatori con una natività subacquea, ruota panoramica e villaggio natalizio nel Parco Carrara Bottagisio. I mercatini offrono olio, vino, formaggi del territorio, mentre a Lazise (VR) le 100 bancarelle tra piazza Vittorio Emanuele e il Lungolago Marconi attirano famiglie e appassionati. Nella chiesetta di San Nicolò si nasconde un presepe artistico tra i più belli della zona.

E se a Gargnano (BS) si acquistano formaggi, miele e vino tra le antiche limonaie, a Salò (BS) si passeggia sul lungolago immersi nel progetto Natale d’Incanto. Le casette in legno e la pista di pattinaggio raccontano l’identità gardesana tra artigianato e golosità tipiche.

Peschiera, Manerba e l’idea di un viaggio diffuso tra luci e tradizione

Peschiera del Garda (VR) è forse uno dei luoghi più scenografici in inverno. Il presepe subacqueo nel porto, visibile dalla riva, sembra una piccola fiaba sommersa. In piazza Ferdinando di Savoia, dal 30 novembre, prende vita il Villaggio di Natale con pista, trenino per bambini, e un’aria di festa che si respira in ogni vicolo.

Poi c’è Manerba del Garda (BS), che dal 7 dicembre propone Minerva Luces, un percorso luminoso che racconta Natale, scienza e fede con proiezioni gratuite anche in caso di pioggia. Da non perdere il Drive-in Sotto le Stelle con film iconici e food truck, ma soprattutto il presepe meccanico: un piccolo teatro in miniatura, fatto di dettagli, movimento e poesia.

L’idea più bella, forse, è non scegliere un solo borgo. Il lago di Garda permette di vivere il Natale in movimento, da nord a sud, tra paesaggi che cambiano ad ogni curva e scorci da fotografare. Anche l’entroterra sorprende: Canale di Tenno e Arco (vicino a Riva) si animano con mercatini tradizionali, antichi forni e presepi tra le case in pietra.

La magia sta proprio in questo: in ogni borgo, una luce diversa, un suono diverso, un profumo diverso. Basta lasciarsi guidare dal freddo dell’inverno e da un po’ di meraviglia.