Fino al 31 gennaio 2026, sarà possibile chiedere l’esenzione dal canone Rai: devi presentare un documento in particolare.
Il Canone RAI è un’imposta sulla detenzione di apparecchi atti o adattabili alla ricezione di radioaudizioni televisive. Il pagamento è obbligatorio per chiunque possegga uno degli apparecchi nominati, e va pagato una volta all’anno per famiglia anagrafica (residenza nella stessa abitazione).
L’importo del canone TV, pari a 90€ annui, può essere addebitato a rate nella bolletta dell’elettricità. Questo può accadere quando un componente della famiglia anagrafica sia intestatario di un contratto di fornitura elettrica nell’abitazione in cui ha la residenza e possegga una televisione o un apparecchio in grado di ricevere trasmissioni televisive.
Se nessuno in famiglia è intestatario di un contratto elettrico di tipo domestico residenziale, tuttavia possedete un televisore, il pagamento deve avvenire in un’unica soluzione entro il 31 gennaio di ogni anno. Entro la stessa data, però, a quanto pare si può richiedere una esenzione speciale: basta presentare un documento in particolare.
Esenzione canone Rai: come richiederla
L’esenzione del Canone RAI può essere richiesta soltanto da parte di alcune categorie di cittadini. Pur essendo un’impsota dovuta da chiunque, in alcuni casi può essere richiesta l’esenzione. Possono inviare la richiesta gli Over 75, pur possedendo una televisione, che hanno un reddito che non superi gli 8.000 euro all’anno e senza altri conviventi dotati di reddito (escluso il coniuge eventuale). Ma anche chi non possiede una televisione e chi vive in una struttura residenziale e non ha la TV nella casa di proprietà.

Come fare richiesta (www.reteriservealpiledrensi.tn.it)
L’esenzione vale anche per gli agenti diplomatici, i funzionari o gli impiegati consolari, i funzionari di organizzazioni internazionali, i militari senza cittadinanza italiana e il personale civile non residente in Italia e senza cittadinanza italiana. Per tutte queste persone, è possibile richiedere l’esenzione. Ma come presentare domanda? Basta inviare il modulo di esenzione. Viene messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, e va compilato per poi essere inviato direttamente dal richiedente.
Risulta essere necessario spedirlo tramite plico senza busta alla sede di Torino dell’Agenzia delle Entrate. O, in alternativa, via PEC o fisicamente. In qualsiasi modo decidiate di fare, ricordate che l’invio del documento deve avvenire entro il 31 gennaio 2026. In caso contrario, non sarà valida la domanda che avete deciso di realizzare per far sì che possiate godere dell’esenzione del Canone RAI. Stiamo parlando di un provvedimento che, senza la benché minima ombra di dubbio, può favorire tutte le categorie di persone che abbiamo nominato in precedenza.
Esenzione Canone RAI (www.reteriservealpiledrensi.tn.it)






