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Così elimini i graffi sul parquet usando un semplice ingrediente da cucina: risparmi un botto per la lucidatura

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Rimuovere i graffi dal parquet con una noce è possibile, ma solo in certi casi: come si fa, perché funziona e quando evitarlo.

Chi ha scelto il parquet per la propria casa lo sa: è bello, caldo, elegante… ma anche delicato. Basta poco, a volte, per veder comparire un graffio sulla superficie: un gioco caduto, un mobile spostato male, un animale domestico troppo vivace. E quando succede, la tentazione di cercare soluzioni fai-da-te è forte. Tra i rimedi più curiosi e insospettabili c’è quello della noce, un trucco della nonna che in molti giurano funzioni davvero. Ma è davvero efficace? E per quali tipi di graffi? La risposta non è sempre scontata.

Perché la noce funziona (e perché non è un miracolo): tutto quello da sapere

Il segreto è tutto nel gheriglio: la parte interna della noce, quella che si mangia, è ricca di oli naturali e sostanze cerose, simili a quelle contenute nei prodotti specifici per la manutenzione del legno. Quando viene strofinata sul graffio, questa polpa rilascia gradualmente un residuo oleoso capace di ammorbidire il legno e riempire la micro-lesione, rendendo il segno meno visibile.

Olio di noce

Perché la noce funziona (e perché non è un miracolo): tutto quello da sapere – reteriservealpiledrensi.tn.it

La procedura è semplice. Si sguscia la noce, si elimina la pellicina esterna e si strofina il gheriglio sul graffio, con un movimento lento, circolare. Bastano due o tre minuti per far assorbire gli oli dal legno. Poi si passa un panno morbido per lucidare e rimuovere l’eccesso. Il risultato, quando funziona, è quasi sorprendente: il segno si attenua, il legno torna omogeneo.

Ma attenzione: il metodo funziona solo su graffi superficiali. Se il danno è profondo, se il solco ha rimosso parte del materiale o ha scalfito la laccatura, la noce non basta. E anche nei casi in cui funziona, l’effetto non è permanente: col tempo gli oli si seccano, il segno può riaffiorare e bisognerà ripetere l’operazione. Non è una soluzione definitiva, ma può essere un valido primo intervento, in attesa di una manutenzione più profonda.

Per graffi più evidenti, servono soluzioni diverse: cere specifiche, penne ritocco per legno, carta vetrata a grana fine, acetone per parquet laccati. L’importante è sempre testare ogni prodotto su una parte nascosta del pavimento, per evitare danni peggiori.

Rimedi naturali alternativi e consigli per proteggere il parquet dai graffi

Oltre alla noce, esistono altri rimedi naturali che possono essere utilizzati con buoni risultati, sempre tenendo conto del tipo di parquet e dell’estensione del danno. Tra questi c’è la cera d’api, molto apprezzata per la sua capacità di sigillare le abrasioni superficiali e restituire al legno lucentezza e protezione. Va applicata con delicatezza, meglio se in combinazione con prodotti per il trattamento del legno.

Un’altra combinazione utile è quella di olio di oliva e aceto bianco: due ingredienti comuni, che insieme permettono di nutrire e detergere il legno. Basta mescolare in parti uguali, applicare sul graffio, lasciare agire qualche minuto e rimuovere con un panno morbido. L’azione emolliente dell’olio e quella schiarente dell’aceto possono aiutare a mascherare graffi superficiali.

C’è chi sperimenta anche una pasta fatta con dentifricio e bicarbonato di sodio: si applica sul graffio, si lascia agire qualche minuto e si rimuove con un panno pulito. Il risultato dipende molto dal tipo di legno e dalla finitura del parquet.

Ma più dei rimedi, conta la prevenzione. I graffi si evitano partendo dalle scelte iniziali: parquet in rovere o in legni duri resistono meglio. È fondamentale proteggere le zone di passaggio con tappeti, usare feltrini sotto i mobili, evitare di camminare con i tacchi o scarpe sporche, e soprattutto tenere curate le unghie di cani e gatti. Basta poco per trasformare un parquet perfetto in una mappa di segni difficili da cancellare.

I pavimenti in legno sono belli perché vivi: cambiano col tempo, si scaldano con la luce, raccontano il passaggio delle persone. Ma proprio per questo vanno trattati con cura, attenzione e rispetto. E quando compare un graffio, non serve panico: a volte basta una noce. Altre, serve pazienza. Ma il parquet merita tutto questo.

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