Si avvicina la scadenza più importante per la Carta Dedicata a Te - reteriservealpiledrensi.tn.itSi avvicina la prima scadenza della Carta Dedicata a Te, una data fondamentale da tenere a mente per non perdere il bonus da 500euro.
La Carta Dedicata a Te torna al centro dell’attenzione con l’avvicinarsi della prima scadenza utile per non perdere il contributo previsto. Il bonus da 500 euro rappresenta un sostegno importante per molte famiglie, soprattutto in un periodo segnato da rincari e difficoltà economiche diffuse.
La misura, ormai giunta al terzo anno consecutivo, è diventata uno strumento stabile nelle politiche di contrasto al caro vita. Per questo motivo è fondamentale conoscere le scadenze e le modalità di utilizzo per non rischiare di perdere l’intero importo.
Scadenza vicina, al via le ultime spese con la Carta Dedicata a Te
Il meccanismo di attivazione e utilizzo della carta è semplice, ma richiede un’azione precisa da parte dei beneficiari per essere attivato correttamente. Il primo utilizzo deve avvenire entro il 16 dicembre 2025, anche con una spesa minima, per evitare la decadenza automatica del contributo.
Entro la scadenza andrà completata la spesa alimentare – reteriservealpiledrensi.tn.it
Senza questo passaggio, la carta viene considerata inattiva dal sistema e le somme accreditate vengono azzerate, portando così all’esclusione pratica dal bonus. L’obiettivo è evitare che migliaia di card restino inutilizzate, permettendo allo Stato di reindirizzare i fondi verso altre misure.
Una volta attivata, la Carta Dedicata a te può essere utilizzata fino all’esaurimento del credito, ma non oltre il 28 febbraio 2026. Dopo questa scadenza, si perderanno definitivamente eventuali residui ancora presenti sulla carta, senza alcuna possibilità di recuperarli.
Gli enti erogano il contributo tramite carte prepagate PostePay, già consegnate automaticamente ai beneficiari delle precedenti edizioni o ritirate dai nuovi aventi diritto. Inoltre, le istituzioni hanno semplificato la procedura di recupero e iscrizione per garantire un accesso rapido e diretto al beneficio a tutti i contribuenti interessati.
La platea dei beneficiari è composta dai nuclei familiari con ISEE ordinario non superiore a 15.000 euro, selezionati automaticamente sulla base dei dati INPS. Sono esclusi coloro che percepiscono altre forme di sostegno economico, come l’Assegno di inclusione, la Carta acquisti, la NASpI, la Dis-Coll o altri ammortizzatori sociali.
I legislatori danno priorità alle famiglie con almeno tre componenti, con particolare attenzione ai nuclei con figli minori e ISEE più basso. Nel 2025 i beneficiari sono oltre un milione, con una distribuzione piuttosto variegata su tutto il territorio, che conferma l’importanza della misura.
La carta può essere utilizzata esclusivamente per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità, carne, pesce, latte, formaggi, pane, pasta, verdura e prodotti per l’infanzia. Sono esclusi dal bonus prodotti come carburanti, alcolici, abbonamenti ai trasporti e qualsiasi spesa sostanzialmente non alimentare.
Il contributo è spendibile in supermercati, negozi di quartiere e discount, con la possibilità di verificare il saldo tramite i canali informativi di Poste Italiane. Anche per il 2025 è confermato uno sconto aggiuntivo del 15% nei punti vendita convenzionati, che si somma alle promozioni già attive.
