Dalle passerelle ai social, questo è il trend pazzesco che conquista la notte di San Silvestro con luce, riflessi e raffinatezza glaciale
Quando il conto alla rovescia comincia e si accendono le luci della festa, ogni dettaglio diventa essenziale. Il Capodanno 2026 si prepara a risplendere in una veste nuova: niente glitter vistosi, niente eccessi. La parola d’ordine è raffinatezza luminosa. Il protagonista beauty di quest’anno è il trucco effetto ghiaccio, una tendenza che arriva dritta dalle passerelle e conquista anche chi di solito preferisce uno stile minimal. Questo make up punta su riflessi argentei, texture fredde e una luce che non urla ma seduce. L’ispirazione è chiara: regine delle nevi, estetica Y2K rivisitata, eleganza silenziosa. Tutto si gioca sull’equilibrio tra luce diffusa e dettagli perlescenti, tra occhi cangianti e una base viso radiosa.
Una base leggera e luminosa per riflettere la luce come cristalli di ghiaccio
Tutto comincia dalla pelle. Per ottenere quell’effetto di porcellana bagnata, quasi specchiato, serve una preparazione precisa. Il trucco ghiaccio non copre, esalta. La pelle deve risultare compatta ma naturale, priva di zone lucide ma senza diventare opaca. L’effetto finale deve ricordare il riflesso della neve al sole.

Una base leggera e luminosa per riflettere la luce come cristalli di ghiaccio – reteriservealpiledrensi.tn.it
Il primo passo è la skincare. Acido ialuronico e crema idratante lavorano insieme per dare turgore e freschezza al viso. Il primer illuminante è fondamentale: crea una base di luce sottile, senza grana visibile. Poi arriva il fondotinta glow, applicato con spugnetta bagnata, che uniforma e riflette. Il correttore serve solo dove necessario, tamponato su occhiaie o arrossamenti. Per fissare, una cipria invisibile nella zona T basta a controllare il sebo, lasciando libero il resto del viso di brillare.
Il segreto è dosare ogni prodotto. La luce non va applicata, va scolpita. Gli illuminanti liquidi o in crema entrano in gioco solo dopo, nei punti giusti: zigomi, arco di Cupido, ponte del naso, arcata sopracciliare. Le texture devono essere sottili e fredde, mai glitterate. Argento, champagne perla, rosa ghiaccio: l’effetto finale è una pelle che non grida ma riflette, in modo elegante e naturale.
Occhi ghiacciati e magnetici, labbra nude e manicure specchiata
Il centro del look è lo sguardo. Gli occhi, con questo trucco, si trasformano in cristalli. Lavorano su contrasti di metallo e satinature, sfumature di grigio, argento e lilla. La base è sempre chiara e riflettente: un bianco perla o un argento chiaro che illumina l’intera palpebra. Nella piega dell’occhio entrano in gioco colori freddi più scuri, come il tortora satinato o il malva. Il punto luce, il dettaglio che fa la differenza, si concentra al centro della palpebra e nell’angolo interno: qui si applica con il dito un pigmento puro, magari platino o argento vivo, per ottenere un effetto cangiante che segue ogni movimento.
La definizione può essere netta o delicata. Un eyeliner nero sfumato o una matita grigia sottile valorizzano la forma dell’occhio senza appesantire. Le ciglia sono lunghe, separate, pettinate verso l’alto. Il mascara nero intenso amplifica il contrasto con le polveri luminose. Chi preferisce un tocco più teatrale può usare un mascara blu notte o argento metallico, ma sempre con moderazione.
Le labbra restano sobrie. Un rosa freddo satinato o un nude chiaro funzionano sempre. Il gloss trasparente, magari con una punta di perla, crea tridimensionalità senza rompere l’equilibrio. Un piccolo trucco per amplificare l’effetto ghiaccio: un velo dell’illuminante usato sul viso, tamponato al centro delle labbra.
Le guance, infine, non devono rubare la scena. Un blush in crema, rosa chiaro o malva, applicato in alto sugli zigomi, regala un effetto freddo ma sano. Deve ricordare il colore naturale che compare sul viso dopo una passeggiata all’aria gelida. Mai caldo, mai acceso.
I dettagli fanno il resto. Le sopracciglia vanno pettinate e fissate verso l’alto. Nessun disegno marcato, solo definizione naturale. Lo spray fissante deve avere una finitura radiosa, mai opaca. E poi la manicure: cromata, argentata, con effetto vetro o smalto perlato. Tutto deve parlare lo stesso linguaggio, quello della luce riflessa nel ghiaccio.
Capodanno 2026, altro che glitter: è questo il trend pazzesco dall'effetto magnetico che sta conquistando tutti - reteriservealpiledrensi.tn.it






