Una delle app più utilizzate al mondo è finita sotto l’attacco degli hacker nel corso dell’ultimo periodo. Tutto quello che c’è da sapere.
Un cyberattacco o attacco hacker è una pericolosa azione operata da alcuni malintenzionati online allo scopo di rubare dati alle singole persone, di suscitare panico a livello globale o di danneggiare aziende. L’attacco hacker può essere messo in atto anche per interrompere dei servizi di natura pubblica o per sottrarre denaro e diverse preziose informazioni.
Al netto di quale sia il reale motivo dell’attacco, però, è bene sapere come questi criminali sfruttino le vulnerabilità di alcune app e dei vari sistemi. Lo faranno per mezzo di alcune tecniche specifiche, come il phishing, il malware o il DDoS. Esistono, comunque, delle misure efficaci per proteggersi da questi attacchi degli hacker. Per esempio, sarà fondamentale proteggersi immettendo delle password efficaci sui vari siti oppure non cliccando mai su link corrotti o sospetti. Eliminare le app non utilizzate e installare e aggiornare spesso il software antivirus sono altri metodi di protezione altamente efficaci.
In questo testo, però, vogliamo dar conto di un recente grave attacco hacker verso una delle app maggiormente utilizzate dalle persone in tutto il mondo. Di cosa si tratta? Come proteggere i propri dati al meglio? Ecco tutti i dettagli a riguardo.
Attacco hacker verso questa app: puoi proteggerti in questo modo
Diversi siti delle agenzie specializzate in cybersecurity hanno reso noto qualcosa di molto pericoloso per la sicurezza informatica di tutti. In pratica, l’agenzia USA specializzata in sicurezza informatica e denominata CISA, ha rilevato una pericolosa vulnerabilità in WinRAR. Si tratta dell’app di compressione dei file maggiormente conosciuta e usata al mondo.

Attacco hacker su questa app: cosa sta succedendo e come difendersi al meglio – www.reteriservealpiledrensi.tn.it
Il problema di sicurezza rilevato da questa agenzia dovrebbe riguardare esclusivamente le versioni di WinRAR in riferimento al sistema operativo Windows. L’attacco hacker sarebbe stato messo in atto per obiettivi militari.
Attraverso la falla rilevata, gli hacker potrebbero immettere dei file nella cartella di avvio di Windows, in modo tale da azionare codici non autorizzati. E tutto ciò senza che l’utente possa minimamente accorgersi della cosa. Il problema potrebbe insinuarsi anche all’interno del programma di scrittura Word, rubando dati sensibili agli utenti potenziali.
Come difendersi al meglio? Per prima cosa, sarebbe opportuno scaricare dal sito ufficiale l’ultima versione disponibile di WinRAR. Inoltre, si dovrà controllare il corretto funzionamento del sistema operativo e dei programmi di scrittura – tenendo in conto eventuali rallentamenti durante l’esecuzione – e non scaricare mai file di dubbia affidabilità.
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