Albero di Natale, non smontarlo mai prima di questa data: quando farlo per tenere a bada la sfortuna

Con la conclusione delle festività natalizie, in molte case italiane si presenta la consueta domanda: quando è il momento giusto per smontare l’albero di Natale?

Le tradizioni popolari e le credenze legate a questa pratica sono ancora fortemente radicate, tanto da suggerire una data precisa per evitare la cosiddetta “sfortuna” che potrebbe derivare dal rimuovere le decorazioni troppo presto o troppo tardi.

L’albero di Natale e le altre decorazioni festive non sono solo un elemento estetico, ma anche un simbolo carico di significati e rituali.

La tradizione dell’albero di Natale: quando smontarlo secondo la cultura popolare

Non è un caso che la loro rimozione sia regolata da usanze antiche, che indicano come momento ideale la dodicesima notte, ovvero il periodo tra il 5 e il 6 gennaio, giorno dell’Epifania. Proprio questa ricorrenza segna il termine ufficiale delle festività e coincide con l’arrivo dei Re Magi, secondo la tradizione cristiana, che portano i doni al bambino Gesù.

Si crede che le luci e le decorazioni dell’albero fungano da guida per i Magi nel loro cammino. Smontare l’albero di Natale prima di questa data, quindi, significherebbe interrompere prematuramente il loro viaggio, portando così una sorta di “maledizione” o sfortuna domestica.

Questa tradizione risale al IV secolo, quando si pensava che gli spiriti abitassero nei rami di vischio, agrifoglio ed edera usati per ornare le case durante l’inverno. Accogliere questi elementi significava offrire calore e protezione agli spiriti durante i mesi più freddi. Tuttavia, con la fine del periodo festivo, gli spiriti dovevano ritornare alle loro dimore naturali.

Se le decorazioni venivano lasciate oltre l’Epifania, gli spiriti non trovavano più un luogo dove rifugiarsi e scomparivano, provocando conseguenze negative come la mancanza di fertilità dei campi e la carestia per l’anno successivo. Da qui l’importanza di rimuovere l’albero di Natale e le altre decorazioni in tempo utile, per rispettare questo ciclo naturale e spirituale.

Oltre al valore simbolico, ci sono ragioni pratiche che giustificano la rimozione dell’albero di Natale entro il 6 gennaio. Se l’albero è vero, infatti, tende ad iniziare a seccarsi rapidamente, aumentando il rischio di incendi o di caduta degli aghi che possono sporcare e danneggiare gli ambienti domestici.

Anche le altre decorazioni, come il presepe, vengono tradizionalmente smontate in questa data, segnando il passaggio definitivo dal periodo delle festività alla routine quotidiana.

In definitiva, rispettare la tradizione della dodicesima notte per smontare l’albero di Natale è un modo per onorare la cultura popolare, mantenere vive le usanze e prendersi cura della propria casa in modo sicuro e armonioso.